La proporzione di Antonio Viti
“Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cambiando me stesso”
L’unica cosa certa è il cambiamento e da lì tutto il resto, disequilibrio controllato, dubbio e ricerca della conoscenza, deve modificarsi in maniera proporzionale. In una proporzione matematica (A:B=C:D) il prodotto dei medi deve essere uguale a quello degli estremi.
Affinché ciò si verifichi all’aumentare di A deve corrispondere l’aumentare di B oppure di C.
Nella mia proporzione, con l’aumentare dei cambiamenti (A), per forza di cose, ci deve essere un aumento della ricerca del disequilibrio controllato (B), mentre se aumentassero i dubbi (C ), la proporzione non potrebbe verificarsi in quanto ad ogni dubbio deve corrispondere una scelta e non un ulteriore dubbio.
Mettere all’interno dello schema e della proporzione ciò che ci accade quotidianamente può rendere la vita più semplice eliminando molti ostacoli che spesso intralciano il percorso.
Una volta appreso il meccanismo, non potrete più abbandonare il nuovo modo di vedere le cose.
L’importante è rendersi conto che tutte le persone possono ottenere ciò che vogliono dopo aver maturato la consapevolezza che tutto è possibile nella giusta proporzione!
